CRONACA NOSTRA Forum dei giocatori Viareggini di Vampiri Live

idee per un background

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    Emil Cartan
    Post: 2.056
    Sesso: Maschile
    00 03/08/2010 23:31
    Mi fa male il petto ed ho fame. Una trave marcia? Dannazione. Dannazione... sento la furia che monta. -Buio.- Cosa è questo posto? c'è puzza di carne in decomposizione non riesco vedere niente... ho fame.. non c'è nemmeno un abbaino in questa dannata stanza? Proverò a muovermi a tentoni.. devo uscire di qui. Devo assolutamente.. cosa... non ricordo.. è importante.. devo.. devo.. chi sono.. chi sono.. ho paura. Paura e rabbia.. Troppa rabbia fatico a respirare.. non ci riesco non ci riescoo... -Buio.-

    Le stelle.. quanto sono belle le stelle.. rischiarano questa notte.. sono pieno di graffi... i vestiti.. sembrano sbranati.. facendo il punto della situazione: non so chi sono. Sono a Ginevra, Svizzera [da concordare]. Non riesco a respirare.. credevo di doverlo fare... Riesco a vivere solo di notte.. il sonno mi schiaccia tutti i giorni prima dell'alba.. sono passati diversi giorni e ancora non sono riuscito a vedere il sole... che sia tutto un frutto della mia mente.. sto impazzendo.. e questa fame.. questa fame che non passa.. devo pensare ad altro.. devo mantenere il controllo.. non devo perdere la ragione.. ora rimettiamoci in sesto, raggiungiamo un ospedale... meglio di no.. potrei aver fatto qualcosa di male.. i miei vestiti hanno il profumo del sangue.. e non del mio sangue.

    Oggi ho ucciso una mucca. Ho preso un grosso masso e l'ho colpita mentre dormiva sull'erba. Avevo fame. Le ho fracassato il cranio. Al primo colpo si è alzata con un muggito di dolore. Al secondo colpo un occhio le è colato via dalle orbite ed il muggito è divenuto disperazione. Al terzo colpo le ginocchia delle zampe anteriori hanno ceduto. Il quinto colpo non è stato necessario. Come una festa... l'ho sventrata con le mie mani, i miei denti sui suoi organi e sulle sue arterie.. ed il sangue.. un orgasmo caldo di vita.

    Non so bene quanto tempo è passato, stimo qualche settimana... sono tornato più volte il quel posto.. anche se ora me ne tengo alla larga.. ho preso tutto quello che c'era e sembrava portare con se un tanto di significato.. ho trovato uno scantinato umido in uno squallido palazzo disabitato.. l'ingresso è nascosto da calcinacci e tavole.. per adesso è un buon posto.. ho portato tutto qua.. è stato utile.. credo di non essere umano. Forse un tempo lo ero. Vivo di notte, bevo sangue... sono un incubo senza morale... sono un mostro di fiaba.. dovrei essere nauseato.. lo so.. ma.. è una coscienza priva di fondamento. Io sono ciò che sono, fare quello che faccio mi fa sentire bene..

    Allora.. prendiamone atto.. sembra che abbia bisogno solo di sangue e non debba nemmeno uccidere gli animali per ottenerlo.. il sapore è decente.


    Primo sogno.
    Eccomi Maestro, ho fatto quello che doveva essere fatto. -Quello che hai fatto sarà ricordato- Il prezzo è stato alto, Maestro. -Non importa, la realtà è divenire. E per divenire hai fatto quello che era necessario.- Mi chiedo solo come potrò continuare il mio viaggio, Maestro. -Manderò qualcuno a prenderti, per adesso, sopravvivi.-
    Fine del primo sogno.

    Soppravvivere... un martellante suono nella mente. Sopravvire. Come primo obiettivo. Sono pieno di sangue... è il mio sangue... su tutta la stanza... simboli.. significati che non riesco più a cogliere... ovunque.. devo mangiare, devo riposare, devo mimetizzarmi, devo sapere. E sopravvivere.

    Mangiare per ora non è un problema, ad un paio di chilometri da qua ci sono dei piccoli allevamenti... qualche gallina, dei maiali e delle mucche sembrano alleviare la fame che mi divora. Non è facile avvicinarli senza scatenare troppo baccano. Diventano nervosi. I gatti fuggono. E' un punto di partenza. Devo tornare in quel luogo. Devo scoprire qualcosa di più. Ho bisogno di informazioni. Non appena mi sarò rimesso in forze inizierò a riavvicinarmi con cautela.

    Come sospettavo. Il posto è sorvegliato, ad anche da piuttosto lontano. Troppe facce già viste. Troppi schemi che si ripetono privi di ogni logica. Non riesco ad avvicinarmi a meno di 200 mentri senza rischiare di essere individuato. Devo essere prudente. Aspettare. Ho tutto il tempo. Per adesso sorveglierò i sorvegliati, ma con cautela. Non posso correre il rischio di farmi scoprire, nel dubbio fra amici e nemici, è bene restare un estraneo.

    E' passato un mese, la sorveglianza sembra si sia allentata, ma non mi fido. C'è un palese punto cieco nello schema. E' troppo evidente. Deve essere una trappola.

    Secondo sogno.
    -Sei ancora vivo.- Si, Maestro.. -Non interrompermi con commenti inutili. il tempo è poco- Perdono, Maestro. -Devi spostarti, ti stanno cercando.- Lo so. Li ho visto. Ma devo recuperare i libri, in queste condizioni sono troppo debole, ho bisogno di almeno un frammento. -Fai in fretta, non lasciare tracce, farò in modo da farti trovare lo spazio. Poi vai a nord, fino alla città del Cacciatore. Là sarai al sicuro, al resto penserò io.- Come desidera, Maestro.
    Fine secondo sogno.

    E' passato un altro mese. Piove. Piove da giorni. Sembra che la sorveglianza si stia stancando. Ho studiato un tizio che tutti i giorni si avvicina senza sospetto a dove devo andare. Mi assomiglia, stessa corporatura e stessa altezza, i capelli basta tagliarli. Ad un persino ad un osservatore scrupoloso la routine annebbia i sensi. Ho studiato le sue movenze, il suo modo di camminare. E' la persona giusta. Stanotte lo ucciderò e domani prenderò il suo posto. E' la soluzione meno rischiosa. E poi ho bisogno di mangiare. La carne, per quanto umana, è carne. Il sangue per quanto umano è sangue. Ed io devo nutrirmi. Devo ottimizzare ogni mia mossa.

    Tutto facile. Tutto troppo facile. Ma non ho motivo di preoccuparmi. Dentro all'edificio ho trovato strani simboli familiari tracciati lungo le pareti. Li ho seguiti e l'ho trovato. Sapevo che dovevo prenderlo. Ho solo allungato una mano ed era lì. Non l'ho nemmeno guardato, l'ho infilato sotto il soprabito e mi sono dileguato. A nord. Ho portato con me tutte le mie cose, cioè quello che avevo addosso. Ho viaggiato su diversi treni e poi ho continuato a piedi. A nord. Nel cesso del treno ho dato un'occhiata a ciò che avevo recuperato. Pareva un codice, un codice vetusto e tenuto insieme malamente dalla stessa volontà della materia che non cedeva ad arrendersi. L'ho aperto ed ho capito. Non riuscivo a leggerlo, simboli atavici celavano il suo segreto. Ma comprendevo.

    Della lettura del testo.
    E se tu, che sei me, sei tornato sappi che quanto è successo è stato per volontà tua, il prezzo è stato pagato, la libertà della tua scelta è ti non ti faccia dubitare del tuo atto. Apri la tua mente e comprendi la tua natura. Scegliti un nome, il tuo è perduto. Apri la mente e lascia che la reatà sia la tua verità. Comprendila per essere libero. Non lasciare che il timore ti offuschi la ragione, ogni aspetto dell'atto ha la sua origine nella sua ragione. Ciò che hai perduto è stato il tuo prezzo. E il tuo guadagno.

    Il mio nome è Prospero, il mago. Il mio nome è Prospero, il padrone. Il mio nome è Prospero, l'esiliato.

    "Ora i miei incanti son tutti spezzati,
    e quella forza che ho è mia soltanto
    e assai debole."

    Il mio nome è Prospero. E riprenderò il mio ducato.

    NOTA OG: questa parte dovrebbe servire per delinerare il modo di pensare, non come storia totale del personaggio. Sto seriamente pensado di prendere lo scorched heart. Il resto del background si dovrebbe basare sul sentiero ma in breve:




    2) riallaccia i rapporti con il clan.
    3) viene "arrestato" e rilasciato dal clan dopo l'intervento di non si sa chì che mette a tacere il fatto che sia l'unico sopravvissuto conosciuto di Ginevra, pensavo ad un mentore un po' occulto non decritto da me giocatore... (visto che non so effettivamente cosa è successo a ginevra pensavo non definitlo per adattarlo meglio)
    5) Lasciato libero chiede di essere spedito in versilia, un posto pieno di sorprese e opportunità.

    Eventi passati dimenticati:

    Vita da umano: xxxx yyyyy a 14 anni stanco di una vita grigia e monotona di un paesino della Siria, ossessionato da sogni e visioni, decide di fuggire dalla sua famiglia che lo voleva pastore. Fugge in turchia dove, dopo aver vissuto per strada per qualche mese, viene adottato forzatamente da un santone del posto come suo mantenuto... In questi anni impara a leggere e a scrivere, e si rifugia nei libri per fuggire alla realtà. In seguito ad una faida fra movimenti estremisti l'uomo viene ucciso e xxxxx si ritrova ancora una volta per strada. Rubando quanto gli era possibile fugge a nord, prima in Svezia dove rimane affascinato dalla mitologia nordica. Vendendo alcuni manufatti e lavorando boscaiolo riesce a mantenersi ed seguire studi di antropologia. Ancora una volta incubi riprendono a tormentarlo. E' l'ora di partire, per Berlino dove aprirà un negozio di antiquariato specializzato in occultismo[...]


    Scelta del sentiero: Si è sempre distinto per altruismo e per una forte senso del dovere. Innamorato e ricambiato della sua reggente xy, dopo un violento litigio per il simbolo del tradimento comparso su questa, preda della bestia e delle passioni che lo infiammavano la aggredisce fino ad ucciderla mentre essa non oppone nessuna resistenza. Sconvolto dall'accaduto, sfinito dai processi subiti, entra in uno stato depressivo profondo che dura a lungo, diversi anni in cui discende la spirale dell'umanità... Resosi conto della degenerazione, temendo di rappresentare un pericolo per il clan stesso, sostenuto da una serie di amicizie e favori, chiede il temporaneo sollevamento dagli obblighi del clan per dedicarsi alla ricerca interiore. Intraprende un viaggio sia fisico che spirituale lungo antiche vie di pellegrinaggio. In questo viaggio incontra colui che gli insegnerà la via per allontanarsi dalle passioni e ritrovare la pace. Questo periodo di transizione dura un paio di decenni, anni durante i quali resterà isolato e finiscono con gli eventi della prima guerra mondiale che lo raggiungono nelle alture fra il medio oriente e l'asia.
    [Modificato da Emil Cartan 30/09/2010 15:23]
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    Emil Cartan
    Post: 2.056
    Sesso: Maschile
    00 15/09/2010 21:58
    Mi mandate un commento almeno su questa prima parte? Tanto la psicologia definitiva, al di là della via, è fondamentalmente questa.
    Evariste Galois,
    Arconte di sua eccellenza Madame Guil
    Ancilla della Camarilla
    Artista del clan delle Rose
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    RealXelloss
    Post: 12.589
    Città: VIAREGGIO
    Età: 41
    Sesso: Maschile
    Master della Cronaca Nostra
    00 30/09/2010 18:15
    Letto, stai migliorando, vedremo come giochi il "cattivo".
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    Emil Cartan
    Post: 2.056
    Sesso: Maschile
    00 30/09/2010 18:41
    Re:
    RealXelloss, 30/09/2010 18.15:

    Letto, stai migliorando, vedremo come giochi il "cattivo".



    Sono curioso pure io!
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    Emil Cartan
    Post: 2.056
    Sesso: Maschile
    00 11/07/2011 20:44
    Prima idea:

    Guardali, con quelle loro stoffe piene di lustrini, con quelle scarpe tirate a lucido. Guardali, inebriati dai profumi delle loro donne, sorridenti con le loro dentiere di metallo. Guardali, alti, fieri, paladini di morale, cavalieri di bestie di metallo e polvere. Guardali. Tu sei sudicio, emani un odore nauseabondo, trascorri il tuo tempo fra i loro liquami, e ti nutri dei loro scarti; sulla tua pelle pasteggiano i pidocchi e gli altri parassiti, ti muovi incerto tremando di paura, loro potrebbero schiacciarti, è così? Guardali. Ammira la loro sicurezza, i loro passi sono fermi e decisi. Vorresti essere come loro? vorresti anche tu ricoprirti di superflo, farti scudo dalle tue paure con il denaro? Vorresti annagare anche tu i pensieri nelle droghe e nell'alcol distruggendo il tuo stesso corpo pur di ottenere un attimo di conforto? Piccolo amico, sei solo un topolino insignificante e fragile eppure preferirei mille volte essere come te piuttosto che assomigliare ad uno di loro.

    Il re dei topi.
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    .Arthur Dent.
    Post: 10.562
    Città: VIAREGGIO
    Età: 104
    Sesso: Maschile
    00 11/07/2011 21:06
    mickey mouse?
    [Modificato da .Arthur Dent. 11/07/2011 21:08]
    _______________________________________________________________________
    Il Tristo e Inconsapevole Induttore Compulsivo di Riunioni
    ..For wide is the gate and broad is the road that leads to destruction..
    'Pluralitas non est ponenda sine necessitate'
    The Master of Puppets of Masters


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    Emil Cartan
    Post: 2.056
    Sesso: Maschile
    00 11/07/2011 23:11
    Re:
    .Arthur Dent., 11/07/2011 21.06:

    mickey mouse?




    mmm.. non è una brutta idea...

    PS: per la cronaca.. ti odio.
    [Modificato da Emil Cartan 12/07/2011 00:07]
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    RealXelloss
    Post: 12.589
    Città: VIAREGGIO
    Età: 41
    Sesso: Maschile
    Master della Cronaca Nostra
    00 12/07/2011 14:23
    Poi sono io il master killer, eh? ^^