mollica61, 02/08/2010 17.34:
per quanto riguarda il prestito la questione è gia stata discussa ma la società interessata non vuole cacciare un soldo!!
siamo in grosse difficoltà soprattutto per la ragazza a cui abbiamo sempre detto che avremo favorito la sua crescita, se si fosse presentata l'opportunità...... ma non vogliamo cedere davanti ad una società che non ha mai creduto sui giovani e non ha mai lavorato seriamente..... il risultato è che non ha un giovanile in grado di stare in campo e non solo ha perso tanti di quei giovani talentuosi che oggi, perchè vincolati a loro, stanno a casa a riggirarsi i pollici.
una società che ha i soldi e può acquistare campionati di B2 (sia maschile che femminile)sta agendo contro la nostra distribuendo fumo sui nostri ragazzi (hanno chiesto 7 dei nosti ragazzi che fanno l'under 18) attraverso contatti alle famiglie e non a noi direttamente con l'illusione di far parte del gruppo della B2.
il livello tecnico è appena sufficiente ma a loro serve una giovanile forse per non pagare multe? chissà!!
o forse hanno deciso improvvisamente di lavorare su un progetto serio dopo 13 anni di menefreghismo sui giovani.....
certo iniziare è dura..... sicuramente è più facile spolpare la nostra società con giovani gia pronti!!
una società dove "se ci entri, muori lì" è una di quelle
e dove il termine collaborazione non fa parte del loro vocabolario....
grande società d'elitè dove la moneta e l'immagine conta più di tutto..... in fondo sono questi i nuovi valori a cui credere e noi abbiamo difficoltà a riconoscerci!!
ciao Ale a presto e grazie ancora!!
ho lasciato questa parte anche se non c'entra, perchè come già detto, il vincolo è tra la tua società e la ragazza, il resto non conta. tutte le considerazioni su pesce grosso e pesce piccolo non sono rilevanti, se non ai fini sociali della questione, che però sono inessenziali.
io posso solo dare dei suggerimenti basati anche sul buon senso, dato che da come la racconti la cosa sarà abbastanza banale.
- domandate mille e duemila volte a ragazza e genitori se davvero vogliono andare con definitivo da loro. non tanto perchè dobbiate trattenerla controvoglia, ma intanto per far pensare loro a un futuro un poco più lontano di un anno e basta. se sono sicuri che la società che non sgancia un euro per il prestito non ne chiederà per poi riprestarla in giro, è un conto. se prendo a poco per vendere a tanto... è un altro. insomma, si informino in modo indipendente ma esaustivo. non rischino per un capriccio di perdere la possibilità di giocare con le amiche in seconda divisione...
- potete proporre alla famiglia di acquisire il cartellino. voi la valutate 8mila? bene, alla famiglia (dato che ha già pagato le quote) la fate pagare 4-5mila, mille all'anno, duemila500 per due anni, come volete voi. e in cambio di ciò, la prestate dove vogliono loro. poi alla fine del pagamento la trasferite col definitivo, e la ragazza va avanti per scritture private. ovviamente lei presumo si dovrà almeno far rimborsare per giocare, insomma "si paga il cartellino".
tuttavia penso che questa alternativa sia assai poco educativa per famiglia e giocatrice.
- pur non mettendo in dubbio le qualità della ragazza, ho sempre pensato che portare le borracce in b2 non faccia crescere particolarmente. quindi, una proposta fatta da una serie così alta rispetto alla provenienza dovrebbe prevedere un posto da titolare quasi sicuro in b2, mica la solita fregatura "giochi nella under e nella b2 ti giochi il posto", ormai non ci crede nessuno... perchè se vai a portare l'acqua l'allenatore di b2 non ti considera generalmente troppo, quindi o sai PER CERTO che l'allenatore è uno che ci capisce e che le giovani le fa comunque crescere, o con grandissima probabilità sta per buttare via un anno, o più. a stare in panca mica si migliora, i punti "pesanti" del 24 pari vanno giocati, non visti dall'angolo.
- le giocatrici hanno la possibilità di richiedere una valutazione dell'indennizzo alla federazione, la ragazza può percorrere questa via seguendo le regole riportate nelle norme appena pubblicate nella guida pratica. poi però se la federazione spara 15mila euro che nessuno, ragazza o società, provi a chiedere sconti...
il fatto è che iniziare un percorso "legale" presso la fipav impone di rispettare i loro tempi, mentre un accordo bonario sarebbe sicuramente più "agile".
se volete fargli leggere questa discussione... fate pure, sempre che già non lo facciano.
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ciao, ale (LO RE)
"E' solo il 6 Settembre e ho già la tremarella (cit.)"