una buona notizia

Non solo il prezzo è in discesa. Nel 2006, per la prima volta in vent'anni, i paesi sviluppati hanno ridotto il consumo, anche se di pochissimo. Svolta storica?


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Per la prima volta negli ultimi vent’anni il consumo di petrolio nei paesi industrializzati nel 2006 è sceso rispetto all’anno precedente. La notizia, divulgata dall’Agenzia internazionale per l’energia e riportata sul quotidiano statunitense The Wall Street Journal, è un segnale cruciale della nuova tendenza delle economie occidentali: svincolarsi, senza traumi, dalla dipendenza che le lega ai paesi produttori, anzitutto quelli del Golfo Persico.
Con quali effetti? Il quotidiano delinea una prospettiva rosea: redistribuzione della ricchezza in tutto il mondo, più soldi nelle tasche dei consumatori occidentali e degli azionisti delle compagnie aeree, fine del periodo di grazia per i Paesi esportatori e conseguentemente per chi aveva investito in azioni delle multinazionali petrolifere.
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Panorama O.L.