Auguri a tutti, pipistrelli e non, a chi resta e chi decide di partire, a chi si ama disperatamente, a chi disperatamente vive, a chi si vuole innamorare, a chi NON si vuole innamorare, a chi stasera si rintanerà in casa, a chi invece inseguirà qualche chimera, a chi si traveste da Babbo Natale, a chi ancora a Babbo Natale ci crede, a chi non ci ha mai creduto, a chi ha fatto l'albero, a chi ha fatto il presepe, a mia sorella che quando era piccola le nascondevo Gesù Bambino nel muschio, a mio padre che oggi mi ha detto che sono bella, a mia madre che ha cucinato per un reggimento, a mia sorella (quell'altra) che secondo me si sposerà presto, alla mia amica Francesca alla quale ho promesso una poesia su una ciabatta, al mio ex-marito che vive felice con un'altra, al mio gatto, al mio amico incinto per la seconda volta, ai vecchi matti del mio nuovo lavoro, ai giovani matti del mio vecchio lavoro, al mio amico Ramarro che non ce n'è un altro uguale, a chi lavora il giorno di Natale, a chi lo trascorre da solo davanti alla TV, a chi va alla messa di mezzanotte, a chi a mezzanotte ha di meglio da fare, a chi ha bisogno di tempo per pensare, a chi cerca dei buoni motivi, a chi ha smesso di cercare, a chi crede di aver trovato la luna, a chi l'ha trovata davvero, a chi dice sì, a chi dice no, a chi non sa mai cosa dire, a chi si è lasciato scippare uno zaino per baciarmi, ai due pazzi che quest'estate volevano portarmi a Barzio, alle poesie che non abbiamo ancora scritto, alla mia analista che sa sempre quel che fa, a me che qualche volta lo so, qualche altra lo immagino, qualche altra ancora stendo un velo pietoso.
INSOMMA, CHE QUESTO NATALE SIA BUONo DAVVERO PER TUTTI
Barbara