Quella mattina di venti anni fa la notizia arrivò nell'Ufficio dove lavoravo come una frustata.
Ricordo ancora come fosse oggi l'espressione nel volto dei colleghi che il terrorismo l'avevano combattuto in prima linea, che avevano visto cadere uno dietro l'altro colleghi coi quali lavoravano fianco a fianco e ai quali, spesso, erano legati da sentimenti di amicizia profonda.
La "geometrica potenza" di fuoco delle B.R. fu rievocata nelle cronache per le analogie con la strage di via Fani nove anni prima.
Stupore, rabbia, dolore e sconcerto. E lacrime. Questo vidi allora nei loro occhi. Uomini adulti che avevano rischiato per lunghi anni ogni giorno la propria vita con lo sguardo smarrito, inebetiti dallo sgomento e dal dolore.
Poi si venne a sapere che Pasquale Parente era sopravvissuto, ma solo perché la sua pistola, che gli era stata sottratta mentre era a terra gravemente ferito e con la quale uno dei brigatisti tentò di sparargli il "colpo di grazia", si inceppò.
Un giorno terribile sul piano morale e umano reso un pò meno triste da questo "miracolo".
Onore alla memoria di Rolando e Giuseppe.
Salvatore BAIOCCHI (Ideatore e Coordinatore di "Poliziotti.it")
Giuseppe e Rolando nel mio cuore sempre.
"La regionalizzazione della Polizia di Stato è una cosa che si decide in Parlamento ed anche se non piace ai più di centomila lavoratori della Ps deve essere comunque accettato". F. Speroni, Lega Nord (Aripijate !!! - Bluewall)