commenti a radio mercato

Mell, 04/08/2008 14.49:

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PAPERO TONINO scrive:
e poi c'è anche il mio amico Leo che le allena... ed è sicuramente in grado di far rendere al meglio queste atlete

quack


MELL commenta:
certo che sarà un compito davvero difficile allenare e mettere in campo uno squadrone del genere, quando hanno una base di categoria superiore al campionato che fanno... (E' IRONICO!!!)
Mi viene in mente una squadra lombarda dell'anno scorso...

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Mell, 04/08/2008 14.49:

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PAPERO TONINO scrive:
e poi c'è anche il mio amico Leo che le allena... ed è sicuramente in grado di far rendere al meglio queste atlete

quack


MELL commenta:
certo che sarà un compito davvero difficile allenare e mettere in campo uno squadrone del genere, quando hanno una base di categoria superiore al campionato che fanno... (E' IRONICO!!!)
Mi viene in mente una squadra lombarda dell'anno scorso...

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Mell, 04/08/2008 14.49:

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PAPERO TONINO scrive:
e poi c'è anche il mio amico Leo che le allena... ed è sicuramente in grado di far rendere al meglio queste atlete

quack


MELL commenta:
certo che sarà un compito davvero difficile allenare e mettere in campo uno squadrone del genere, quando hanno una base di categoria superiore al campionato che fanno... (E' IRONICO!!!)
Mi viene in mente una squadra lombarda dell'anno scorso...

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PaperoTonino, 05/08/2008 10.47:

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dai mella...
provo a spiegarmi meglio... naturalmente si sta parlando di un gruppo di giocatrici di livello anche superiore rispetto alla categoria in cui giocheranno... ma io, quando parlavo di Leo, volevo sottolineare quanto non sia per nulla semplice gestire un gruppo di "prime donne"... e sicuramente un allenatore di esperienza quel'è Barbieri potrà sicuramente avere qualche arma in più... e magari di allenamenti ne faranno anche più di cinque...

tutto qui...

quack

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Mell, 05/08/2008 11.23:

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Caro Manu...non sono pienamente d'accordo con te! strano eh?!



come sempre quando parli tu mi devo rileggere tutto più di una volta e riflettere bene...

problemi a gestire delle "prime donne"?
Questo scusami ma credo sia un problema SOCIETARIO....dipende quanto paghi...poi alla fine devi metterle "solo" in campo...Metto "solo" tra virgolette perchè OVVIAMENTE ci vuole sempre qualcuno che coordini un gruppo...ma tra gestire e coordinare penso ci sia un pò di differenza...in questo caso almeno!

in parte è vero ciò che scrivi ma la relatà dei fatti è un'altra: l'allenatore è sempre responsabile non solo dell'aspetto tecnico e tattico ma anche di quello gestionale e di coordinamento del gruppo

Per quanto riguarda il discorso di "quanto si alleneranno", sono sempre più convinta che l'importanza di un allenamento sia basato sulla QUALITA' e non sulla QUANTITA' (a parte nella preparazione ovvio)...e per giocatrici di quel calibro e esperienza che, abbiamo sottolineato prima, sono comunque di una categoria superiore, allenarsi 3-4-5 volte la settimana, penso sinceramente sia pressochè indifferente.

vero...

Discorso Barbieri:NON LO CONOSCO!
...non so come alleni, ma se non sbaglio ha sempre avuto comunque delle buonissime squadre (vedi anche l'anno scorso a Rivergaro!)

vero... ma ha anche quasi sempre fatto bene

...Ripeto...NON LO GIUDICO, perchè non lo conosco, ma avrei una curiosità...semplice curiosità...mi piacerebbe vederlo allenare una squadra media e vedere come và...tutto qua!
Forse non è il suo caso...(ma sicuramente di qualcun'altro lo è )...ma a volte nella vita è più importante essere fortunati che avere qualità...

diciamo che chi arriva primo ottiene gli interessi del mondo sportivo in generale al di là di tutto...
quasi tutti tendono a dare più importanza alla vittoria piuttosto che ad altri aspetti e quindi diventa inevitabile considerare meno chi ottiene il massimo risultato, con una squadra mediocre, ma senza arrivare primo... fortuna? può darsi Mell...

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Mell, 05/08/2008 11.23:

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(...)...ma a volte nella vita è più importante essere fortunati che avere qualità...

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larcoste, 06/08/2008 22.34:

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...direi che è sempre bene tenerlo a mente. Troppo spesso sento parlare di allenatori "vincenti" o "perdenti" senza valutare poi in realtà il valore della squadra che hanno avuto la fortuna ( ...o sfortuna ) di guidare. Certo, dovrebbe essere una dote ANCHE quella di saper scegliere bene la squadra dove accasarsi. Ma per me, che ho una visione ancora "decoubertiana" dello sport, l'unica cosa che dovrebbe contare nella valutazione di un tecnico è QUANTO sia capace di ottenere dal gruppo che allena, aldilà del risultato della classifica. Cioè, si può anche retrocedere, ma se la squadra o i giocatori hanno avuto un miglioramento (tecnico, individuale, ecc ecc.) non si può parlare di allenatore scarso. Ed allo stesso modo, anche se ha vinto il campionato, ma la sua squadra o i suoi giocatori hanno avuto un regresso costante rispetto alla partenza, bè non direi che siamo di fronte ad un buon tecnico. Semplicemente nel primo caso la squadra non era adeguata alla categoria, e nel secondo sicuramente era notevolmente superiore alle altre...
PS : NON STO PARLANDO DEL NOME FATTO SOPRA. NON LO CONOSCO NEMMENO.
Le mie sono semplici considerazioni generali.

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