purtroppo è la natura, ci sono animali carnivori e animali erbivori e poi c'è l'uomo che è onnivoro ma la sua dieta è composta per una gran parte di carne praticamente da sempre, sin dall'età della pietra, per questo penso che un mondo vegetariano sia davvero un'utopia, anche se sarebbe bello, certo l'uomo a differenza degli animali ha un intelligenza piu sviluppata e sarebbe in grado se lo volesse di scegliere di nutrirsi solo di vegetali senza piu uccidere gli animali ma il fatto è che l'uomo non è minimamente disposto a rinunciare alla carne anche perchè non ne vede il motivo e non trova nulla di sbagliato nel continuare a mangiarla, sarà anche che non è bene informato sulle condizioni di alcuni allevamenti, fattostà che continua a mangiarla ignaro e la trova una cosa naturale in linea con la sua natura di animale carnivoro.
Purtroppo la legge della natura spesso è crudele, come dice il saggio maynard in Disgustipated: "This is necessary.
Life feeds on life, feeds on life, feeds on life, feeds on........ This is necessary..." ecc...
La vita si nutre di vita, appunto, ed è proprio vero, però io dico che dovremmo fermarci un po di piu a pensare a ciò che è davvero indispensabile e cosa no, ad esempio è proprio necessario ogni anno verso parqua uccidere migliaia di agnellini indifesi?
Davvero è necessaria una strage degli innocenti come questa perchè la tradizione vuole la coscia di agnello fritta sulle tavole pasquali? Io credo proprio di NO,
uccidere quegli agnellini è una cosa ORRIBILE che si potrebbe benissimo evitare, ma la gente è ottusa e neanche ci pensa.
Poveri animali, se solo facessimo visita a uno dei tanti mattatoi penso che non mangeremmo piu carne a vita, senza contare poi come ci ha fatto notare damina le condizioni terrIbile e lo sfruttamento di questi poveri animaletti negli allevamenti intensivi, imbottiti di schifezze purchè crescano e producano piu carne possibile, magari poi si ammalano o muoino durante i trasporti per le condizioni in cui vengono stipati nei camion, e di conseguenza ci ritroviamo sul piatto una fetina infetta.
Davvero dovremmo vergognarci.
Inoltre c'è pure un'altro fattore in gioco, quello dell'inquinamento, però non se ne parla perchè sarebbe scomodo, lo sapete che l'industria internazionale della carne genera circa un quinto delle emissioni di gas serra mondiali (sopratutto metano), molto piu di quello prodotto dai mezzi di trasporto, per esempio, un chilo di fettine di vitello produce più emissioni di gas inquinanti che una macchina in viaggio per 220 chilometri, quindi dire che gli allevamenti sono una delle principali cause di inquinamento atmosferico e di riscaldamento globale può suonare strano ma è la verità.
Se vi va leggete l'artico
allevamento e inquinamento
Se uno volesse ci sarebbero davvero molte buone ragioni per decidere di non mangiare più carne, un'alimentazione vegetariana ridurrebbe l'inquinamento fino a una tonnellata e mezza di anidride carbonica l'anno, quindi oltre a risparmiare la vita degli animali sarebbe molto utile per il bene del pianeta, ma ammetto che non è così facile abbandonare le nostre abitudini alimentari, un bel panino col salame, una piadina cipolla e salsiccia, un bel piatto di lasagne al ragù...sono duri da dimenticare purtroppo, la gente poi non è disposta e abituata a fare rinuncie.
[Modificato da marmaduk 19/04/2007 12.03]