difficile intervenire, quando si è stati proprio travolti per undici anni, in apnea con branchie e squame...
in questi giorni sono cinque mesi che sono "emersa" ma ancora non mi sono ossigenata.
Giuliana è vero quello che dici, bisogna stare attenti a non perdere se stessi, ma in certe situazioni (e la mia lo era)
a volte il dovere travalica il confine, e ciò che è necessario rende impossibile la conservazione del proprio spazio. Almeno per me, ciò che ragionevolmente avrebbe dovuto essere, non ha avuto proprio nulla a che fare con ciò che emotivamente è stato realmente necessario.
Sono ancora troppo impegnata a cercarmi e a ricostruire una nuova me stessa, ancora troppo immersa nella situazione per poter avere uno sguardo obiettivo ed ampio, quindi mi limito a lasciare la mia testimonianza.