Cari amici di Genova, sempre nell’interesse di dare un apporto dialettico e non per criticare, vi voglio dire quale è la mia opinione in merito a ciò che è stato detto da alcuni che mi hanno proceduto.
Purtroppo le nostre città, mi riferisco a quelle italiano, oggi soffrono per la mancanza di una chiara pianificazione dei trasporti che c’è stata negli anni a dietro. Ribadisco, questo non è solo un problema di Genova ma di tutte le città italiane, grandi medie e piccole. Si è voluto dare spazio solo all’uso dell’automobile privata.
Sento dire che la famosa sopraelevata di Genova (famosa soprattutto per il suo negativo impatto sulla città), è stata realizzata in un periodo in cui nemmeno ce ne fosse la piena necessità e oggi e satura, ma so anche che c’è un progetto per abbatterla.
Quella scelta di fatta anni fa era in accordo con quello che si faceva nelle nostre città e in tutto il nostro paese. La politica del trasporto su gomma e per questa politica si è anche trascurato il giusto sviluppo portuale. Oggi quelle scelte, contrariamente a quello che succedeva nelle altre città d’Europa, compreso quelle mediterranee, ci ha portato in questa situazione, insufficienza dei mezzi pubblici su ferro ed intasamento da traffico nelle città.
Io ritengo che per cambiare, invertire, questa situazione, non vadano costruite nuove strade e parcheggi al centro delle città. O pensate che per sopperire alla saturazione della sopraelevata ne vada fatta un’altra?
Piuttosto bisogna guardare cosa hanno fatto nelle grandi capitali europee, come Londra, Parigi, Madrid, Atene, ma anche come succede nelle città minori come Barcellona, Valencia, Bilbao, Marsiglia, per citare quelle più vicine al nostro costume, sviluppare il trasporto collettivo!!! Quindi le metropolitane.
Penso che la scelta per Genova di investire su una metropolitana, leggera o pesante che sia, superficiale o interrata, magari basata su aspetti di economicità, piuttosto che logistici, è significativa e porta alla giusta rotta.
In seguito vedrete, che quando la metrò arriverà nelle aree di periferia e si potrà lì favorire lo scambio tra i vari sistemi di trasporto, vedrete che la gente e i politici capiranno dell’importanza di questo mezzo e allora anche i treni si allungheranno. Pensate se all’epoca invece di spendere per la soprelevata avessero speso quei soldi per un sistema di trasporto su ferro.
scusato se sono stato un po lungo e forse non troppo chiaro nella mia esposizione.
Vedete qui di seguito una illustrazione che ho trovato su un opuscolo pubblicato dalla regione Campania.