casodifficile
00venerdì 14 gennaio 2005 13:04
incuriosito dalle lodi di ferretti e dalla sua ossessione per la morte, per il suicidio come atto tutt'altro che straordinario, mi sono imbattuto in "morte di mezza estate", raccolta di racconti con all'interno l'omonimo e "patriottismo", preludio del suicidio dello scrittore stesso..voi che ne pensate?
il fatto che in occidente sia stato frettolosamente etichettato come "fascista" a causa dei valori che lo legano profondamente alla filosofia samurai vi trova d'accordo?
a me sembra che la visione, ad esempio, del nazionalismo e della fedelta' senza mezzi termini verso l'esercito imperiale sia da leggere in chiave differente dal patriottismo e dall'onore come valori della destra occidentale, che non trovano appigli in una cultura tanto radicata quanto, appunto, quella dei samurai in oriente..
non si capisce una cippa vero?