Con il senno del poi: come avreste disegnato la rete di trasporto su ferro metopolitano partendo dallo stato degli anni 80?

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ralco
00mercoledì 7 aprile 2010 12:03
Di tanto in tanto mi ritorna questo interrogativo, particolarmente quando vedo:
- una metro durata e costata molto e che serve tantissimo, sì, ma a pochissimi, e che svilupperà una parte discreta del suo pur breve percorso, presente e pianificato, in tratte già servite dalla ferrovia metropolitana;
-la finalmente avviata riforma strutturale della ferrovia metropolitana;
-che si torna finalmente riparlare di tram.

E allora vi propongo una sorta di gioco di fantasy retrospettiva: se si fosse meglio pianificato, se ci fosse stata più lungimiranza, più interazione tra Enti locali e FS e, probbilmente, anche meno sudditanza alle pressioni della Industria di casa, non si sarebbe potuto spendere più razionalmente gli stessi soldi?

Dal mio punto di vista, si sarebbe potuto agire con questi criteri:
1) Della attuale Metropolitana, avrei salvato solo il tratto in sotterranea Brignole-DeFerrari-Caricamento-Principe (Staz marittima), e ci avrei fatto passare i treni metropolitani, così realizzando un sistema che, con l'aggiunta di un po' di fermate, sarebbe stato in grado di collegare il centro con TUTTE le periferie, (ad eccezione della solita sfigatissima Valbisagno)ed oltre, ad abbracciare l'area metropolitana. Un po' come, fatte le debite proporzioni, la RER parigina.
2) Per la valbisagno, vista l'enorme difficoltà a reperire spazi in superficie, sarebbe stato forse comunque necessario un nuovo tratto di metro da Terralba (interconnesso con la rete di Metroferrovia) a Staglieno
3)Galleria di Certosa utilizzata per un collegamento tramviario, come era all'origine pensato, con estensione sino a Rivarolo e, da Di Negro, inserimento in superficie una rete Tramviaria che, da Sampierdarena a Brignole, ricalcasse il percorso, già oggi in sede protetta, dell'attuale 20. Di qui estensione verso Levante, sul percorso dell'attuale 17, sino all'altezza dei quartieri di Quarto alto.
tuthmoses
00mercoledì 7 aprile 2010 16:01
l'inizio non era male ...

io propendo sempre per il ferro di cavallo rovesciato ( Vpolcevera - Vbisagno )con nodo interscambio Principe e Brignole.

L'unica cosa è che per evitare i disagi avrei fatto deviare la M da FS Brignole verso staglieno molassana sfruttando il FLYover sul Bisagno dato che l'ipotesi di parziale riduzione dell'alveo, non sembra tanto campata in aria ... ( vedi articoli di Ieri ed oggi sul Secolo XIX )

Le FFSS da parte loro dovrebbero garantire invece il tracciato rivierasco da Voltri a Nervi creando nuove stazioni ( Multedo aereoporto- collegata con people mover, terralba, San Martino sotterranea, gaslini sotterranea, quinto bagnara, nervi cattaneo.

Ecco come la vedo io... se vi può piacer.... [SM=g11770]
GenoaJackson
00mercoledì 7 aprile 2010 16:11
Praticamente è la stessa idea che tutt'ora piacerebbe a Burlando... [SM=g27985]

Comunque...una cosa che secondo me andava prevista sarebbe stata quella di fare passare il metrò in largo Zecca e a Portello, credo che avrebbe raccolto molto più traffico. Passando in Darsena vengono infatti tagliati fuori molti poli di attrazione.

Assolutamente facvorevole alla prosecuzione a Ponente fino a Fiumara sotto via Cantore, in Valbisagno in sotterranea o allo scoperto al centro di corso Sardegna, almeno fino allo stadio, e a levante fino a Via Isonzo passando per Terralba, Tommaseo e San Martino.
marcox2110.
00mercoledì 7 aprile 2010 22:35
Re:
GenoaJackson, 07/04/2010 16.11:


Assolutamente facvorevole alla prosecuzione a Ponente fino a Fiumara sotto via Cantore, in Valbisagno in sotterranea o allo scoperto al centro di corso Sardegna, almeno fino allo stadio, e a levante fino a Via Isonzo passando per Terralba, Tommaseo e San Martino.



Certo. Bellissimo. Ma non giustificato dal numero di potenziali utenti.
Secondo me buona parte del traffico della Zecca è assorbito dalla stazione della Darsena. La zona di Portello può essere ben servita dall'ipotetica stazione di Castelletto (collegata con appositi tapis roulant, la distanza sarebbe inferiore a 400 mt, come Sanremo e tante stazioni metropolitane nel mondo....).
Se passavi da quella direttrice, tagliavi fuori il porto antico oppure creavi una mega S che avrebbe allungato i tempi di percorrenza e diminuito l'appetibilità dell'infrastruttura.
Importante poi servire la zona del quadrilatero con tunnel che dalla staz. di Corvetto portano a via San Vincenzo.
La prosecuzione a Sampierdarena, è un parere mio personale sia inteso!, è inutile perchè Sampierdarena è servita già molto bene dal treno e forse lo sarà anche dal tram. Per non parlare dell'ipotesi del riutilizzo della linea del campasso, che seppur suggestiva, è in contrasto con l'eventuale linea tramviaria: o una o l'altra.
Utile invece il prolungamento da Brin a Canepari, Rivarolo e Fegino, ove realizzare un grande parcheggio d'interscambio a servizio della costruenda strada di sponda dx del polcevera e quindi di tutta la vallata.
Tra l'altro la zona, che conosco molto bene, è decisamente ampia e può essere polo attrattivo per servizi di vario genere sia commerciale che produttivo.
Quanto al prolungamento fino a via Isonzo non ho dati di potenziali utenti; certamente la popolazione di S.Martino-Borgoratti-Sturla è notevole e numericamente quindi forse sufficiente ma credo che, soprattutto a Sturla, la tipologia degli abitanti sia piuttosto benestante e quindi poco propensa all'uso di mezzi pubblici petanto forse, ripeto forse, l'arrivo a San Martino e al massimo a Borgoratti può essere sufficiente. Fatto salvo che il prolungamento non sia giustificato da un'eventuale interscambio con la linea ferroviaria e possa quindi aumentare ulteriormente il bacino potenziale di utenti, ma anche qui ci vorrebbero dati precisi.
In Valbisagno probabilmente il prolungamento potrebbe reggere fino a piazza Ferraris, ma il ramo sarebbe troppo breve e quindi monco. Quindi credo sia giusta l'ipotesi di prolungare una delle linee tramviarie (quella per Sampierdarena?) fino in quella zona.
Le altre due linee tram o filobus, Foce-Molassana e Centro-Nervi, fatto salvo finanziamenti,piani di bacino, proteste di negozianti ecc... credo possano andare bene ed essere idonee per il sistema di mobilità genovese.
papupi
00giovedì 8 aprile 2010 08:23
ma di quale tram parli ?
ad oggi non e' prevista nessuna linea tramviaria.
marcox2110.
00giovedì 8 aprile 2010 09:05
Re:
papupi, 08/04/2010 8.23:

ma di quale tram parli ?
ad oggi non e' prevista nessuna linea tramviaria.



Tram o filobus o busvia. So benissimo che la confusione sull'argomento a Tursi regna sovrana...


GenoaJackson
00giovedì 8 aprile 2010 15:25

Certo. Bellissimo. Ma non giustificato dal numero di potenziali utenti.



Non direi...sono alcune tra le parti più popolose della città...
marcox2110.
00giovedì 8 aprile 2010 19:22
Re:
GenoaJackson, 08/04/2010 15.25:


Certo. Bellissimo. Ma non giustificato dal numero di potenziali utenti.



Non direi...sono alcune tra le parti più popolose della città...



Ciao Jackson
Fino a Borgoratti il discorso fila, oltre credo la linea sia più giustificata per un interscambio con la staz. FS di Sturla che per i residenti in zona pur se anche questi certamente contribuiscono a "fare massa".
Certo non oltre la stazione di Sturla perchè sarebbe uno spreco di soldi colossale.
GenoaJackson
00giovedì 8 aprile 2010 20:09
Si certo, io al max vedo Sturla, più che altro per l'intercambio con FS e nell'auspicio che venga realizzato in prossimità anche un bel parcheggio d'interscambio per il Levante.
AMTGenova4ever
00giovedì 22 aprile 2010 21:39
Per quanto rigurda la metro avrei seguito il percorso che viene coperto oggi, anche se si poteva passare dalla Zecca e dal Portello per accelerare il tragitto Principe-Brignole. Le due stazioni sono però collegate tra di loro in circa 6 minuti con i treni che circolano su rete RFI, per cui ben venga il transito via Caricamento-Sarzano, sicuramente con molto più traffico passeggeri.
Naturalmente metro prolungata in Val Polcevera, oltre Brin tipo fino a Rivarolo o Fegino con un bel parcheggio d'interscambio. In Val Bisagno non sarei andato oltre Marassi, tralasciano Staglieno e la zona di San Martino-Albaro-Sturla che ritengo con poco traffico.
Naturalmente fitta rete di tram sulle direttrici principali: fino a Prato, fino a Nervi (via C.so Europa) e sull'asse Foce-Centro-Sampierdarena.
marcox2110.
00giovedì 22 aprile 2010 23:59
Re:
Rispecchia praticamente al 90% il PUM!! [SM=g27988]

(Nota dell'Amministratore: evitiamo i "quote" se non strettamente necessari, Grazie [SM=g27988] )
fa1963
00venerdì 23 aprile 2010 16:17
mah se posso dire la mia è che il discorso metropolitana va benissimo
come è adesso , realisticamente fare arrivare la metro fino a fegino può essere una valida ipotesi perchè così si può creare un valido interscambio auto/metro per il cetro città.
Per quanto riguarda la val bisagno io avrei puntato a arrivare in sopraelevata fino a via geirato dove c'è il posto per un eventuale parcheggio di interscambio auto/metro , oltre secondo me non conviene ,oltretutto si avrebbe la stessa modalità d trasporto per tutta la rete senza avere tram people mover ecc. vedi depositi officie e quantaltro ma soprattutto non ci sarebbe conflittualita con la strada e i posteggi, una sopraelevata ben progettata e disegnata e piu facile da far digerire alla cittadinanza.
contestualmente si sarebbero potute rifare le arginature del torrente su quella sponda ( che vi assicuro ne avrebbero tanto bisogno )
verso levante arriverei fino a via barrili passando per piazza martinez , volendo non esagerare con la spesa per s. martino basterebbe un impianto di ascensori fino a largo benzi.
oltre con la metro non arriverei lascerei fare alla ferrovia urbana che e già esistente (naturalmente adeguata sia a impianti e mezzi )
le atre direttrici come il 17 vanno bene così magari comvertite a linee filoviarie , un 'altra direttice da riconvertire a linea filoviaria e quella per piazza g.ferraris dove confluirebbero tutte le linee della alta valbisagno quezzi.
per il centro secondo me il filobus e la metro sono perfette visto e considerato che piazza de ferrari e molto utilizzata per varie manifestazioni e il servizio in quel punto deve essere necessariamente flessibile , cosa che il tram non puo garantire in certe occasioni.
vrso ponente l'idea di portare la metro fino alla fiumara non e male , però forse da fegino si potrebbe pensare di arrivare fino alla zona di campi dove i passeggeri non mancherebbero e penso che non dovendo scavare la cosa sia economicamente fattibile .
per il resto ponente e valpolcevera dovrebbero essere servite dalla ferrovia resa metropolitanizzata con nuove fermate .
in cento città l'ideale sarebbe avere più opportunità di accesso alle stazioni ma comunque le dimensioni del centro stesso non richiedono un tale sforzo , due passi a piedi non hanno mai fatto male a nessuno. [SM=g27988]
marcox2110.
00venerdì 23 aprile 2010 19:08
l'ideale è avere secondo me un sistema cosi' articolato:

M1 Fegino-Marassi *
M2 S.Benigno-Sturla *
M3 Voltri-Pieve Ligure
M4 Sampierdarena-Piano Orizzontale
S1 Savona-Sestri Levante
S2 Genova-Acqui Terme
S3 Genova-Arquata Scrivia
FGC Manin-Casella
T1 Foce-Prato
T2 Brignole-Nervi
T3 Brignole-Sampierdarena

* tratto in comune tra Dinegro e Brignole

stop.
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