Che ci fanno Pa e Ca nel campionato di serie B ?

Mi rivolgo a tutti, ma in particolare a Kirjuki e agli altri partecipanti del forum "vicini" alla FIDAF.
Che significa l'iscrizione delle due siciliane al "nostro" campionato ?
A mio avviso esistono solo due risposte possibili.
La prima: la FIDAF è alla frutta, il malcontento di alcune squadre era palese già l'anno passato (soprattutto quello degli Elephants) e questo ne è solo la logica conseguenza (probabilità: 30 %).
La seconda (e, ahimè, piu' probabile): trattasi dell'ennesima "azione di disturbo" di un ente che, a parole, afferma di voler andare per la sua strada, agendo solo a tutela degli interessi delle squadre del meridione, vessate e discriminate dalla FIAF (e, onestamente, non hanno nemmeno tutti i torti, dato che mi pare assolutamente palese che , dati i notevoli costi delle trasferte in Sicilia, le squadre FIAF hanno sempre visto come un "problema" le Siciliane e si sono sempre comportate di conseguenza...) che vogliono solo poter giocare a football, punto e basta, ma che , in realtà, non perde occasione per tentare di spodestare la FIAF, gettando fango su quella che rimane, purtroppo per loro, l'unica vera federazione nazionale di Football Americano (vedi la storia delle lettere spedite all'EFAF )....
Personalmete temo che la secondo ipotesi sia quella giusta (anche in considerazione del fatto che gli Sharks hanno iscritto la loro squadra di 5-Men al torneo FIDAF...), anche se non mi è chiaro come possa concretizzarsi in pratica...Spero di cuore di sbagliarmi !
Dite la vostra.

Che succederebbe se dopo la pre adesione non confermano l'adesione?
Per me la FIDAF sta chiudendo possono anche relegarsi a campionato macro regionale, o può darsi che lcon la denominazione di SERIE B possono usufruire dei soldi della regione.
Oppure si sono ricreduti e vogliono di nuovo lavorare per la FIAF.

Disgraziatone,
Pa= Palermo, nulla da eccepire
Ca= Cagliari
Ct= Catania

A parte questo, so già che le tue percentuali sono più una provocazione che il tuo vero pensiero, risposta parziale al tuo interrogativo in arrivo.

Ciao.

A Davide Giuliano ed agli Elephants

BEN TORNATI!!!!!!!!

Considera che sono pure Siciliano (entrambi i miei genitori sono di Palermo)!!!!
Chiedo umilemte scusa per il grossolona errore.
ad ogni modo, il comunicato di davide Giuliano mi ha gfià risposto, e chiude, di fatto, l'argomento.
Ben tornato quindi a Palermo e Catania, sperando che ora si riesca ad organizzare le cose dal punto di vista logistico...

Eddai Conte stai a sparà sulla croce rubia, purtroppo per che in FIDAF ci sperava il canto della sirena dell'Orlando (ora diverrà Furioso) non ha incantato gli Italici contendenti del football.
Nata morta, solo l'anagrafe nascondeva la natura del pargolo che di fatto mai ha vagito nemmeno, per alcuni mesi si può nascondere la verità poi tutto cade, prima con stossoni forti in cameracaritatis, poi basta un lievo soffio di vento a disperdere le ceneri del pargolo nato morto e cremato in una notte di ottobre.
Ora però il football deve decidere, hanno il diritto di tornare coloro che hanno sberleffato la FIAF e cercato di minare le fondamenta della capanna federale con proclami altisonanti, nazionali a Trieste, uomini a Roma, nel CONI, nella RAI, finanziamenti a pioggia, e cose mai viste?
Poi, tutto il movimento esistente deve fare casa comune se si dice SI alla mia domanda.
Lasciare fuori gli altri team residui di FIDAF non gioca a favore del football.
Il mio pensiero è che o si discute complessivamente la vicenda FIDAF o non si fa il bene del football, come al solito tocca alle persone scendere in campo, come hanno fatto Elephants, Briganti, Delfini e sharks la palla passa a Corsari e & per aprire una nuova strada al football italiano.

cavolo che intetrvento mi candido a governatore della California.


mario

Occhio ragazzi, la domanda di Roma Caput Mundi "Che succederebbe se dopo la pre adesione non confermano l'adesione?" è molto più intelligente e pertinente di ciò che può sembrare...meditate gente meditate...
Ponchia

La riformulo meglio....che succederebbe se qualche squadra di serie A o B non confermano l'adesione dopo la preadesione?
grande ponchia ;)

Niente, non succederebbe niente... Solo, si spera che le società non diano la loro adesione preventiva a ca..o di cane, ma che poi intendano effettivamente rispettare la scelta fatta, così da avere, finalmente, i calendari stillati con il dovuto anticipo...

Proviamo a riformulare meglio la domanda: cosa succederebbe se, dopo avere stilato i calendari, ad esempio un mese prima dell' inizio del campionato, i team ex FIDAF che presumibilmente saranno in un unico girone con altre squadre comunicassero che si ritirano? Si rimette in discussione tutto? Si trovano all' ultimo momento altre tre squadre? Si fa un girone senza le tre? Perchè sul sito FIDAF non c'è notizia di questa scissione?
Ponchia

Se mi permetti provo a rispondere io alla tua domanda,
premesso che una azione del genere sarebbe, a mio parere, davvero umiliante e degna di persone senza un briciolo di amor proprio, mi sembra davvero assurdo il solo poter pensare che le squadre di cui parli possano tirarsi indietro dopo tutto il "rumore" fatto.
Sia ben chiaro che, e ora parlo a puro titolo personale, mi sono assunto delle responsabilità enormi verso la mia squadra e la mia dirigenza nello scommettere sul nuovo corso NFLI, non credere sia così facile scommettere il futuro della propria squadra cancellando tutto ciò che ci ha portato alla scissione due anni or sono, rischiando di compromettere l'amicizia di persone (vd FIDAF) che comunque stimo e che a malinquore ho dovuto abbandonare.
Parafrasando Sciascia oserei dire che non siamo dei "quacquaracquà" nel senso che se ci assumiamo delle responsabilità le portiamo avanti fino in fondo ed è nostro dovere dimostrare che è nostra volontà collaborare pro-football, ma non siamo nemmeno dei "piglianculo" nel senso che se abbiamo scommesso su NFLI questa ci deve mostrare che la nostra fiducia è stata ben riposta. Tanti auspicavano il "primo passo" verso il riavvicinamento, e così è stato da parte nostra, ma ora speriamo di continuare su questa strada camminando insieme.

Se ti chiedi perchè non c'è ancora nulla di scritto sul sito FIDAF la risposta è semplicemente che il webmaster del sito FIDAF ero io, quindi probabilmente passerà qualche giorno per il cambio di consegne.

Ad maiora.

Personalmente sono molto contento per il rientro alla base di Elephants e Sharks (anche se, ribadisco, il loro comunicato mi sembra assai meno "trasparente" di quello scritto da davide giuliano).
Adesso però , il punto è un altro.
Ovvero, come fare per non ripetere quelgi errori (e quelle ingiustizie) che effettivamente sono stati commessi e che hanno portato alla scissione FIAF-FIDAF, ed alla ridda di polemiche che l'hanno seguita.
Io ero stato, inizialmente uno dei piu' accaniti critici della suddetta scissione, poi, però, mi sono anche reso conto che dei problemi di fondo esistevano, e che forse, almeno fino a che il football Italiano non navigherà in acque (finanziariamente) migliori, andare ognuno per la sua strada era forse il male minore.
Sigbori, i problemi che spinsero le siciliane ad andarsene sbattendo la porta (e non avevvano tutti i torti...) ci sono ancora...Io sono curioso di vedere quali saranno le squadre che saranno disposte ad andare a giocare in Sicilia.
nel 2002, ultimo campionato pre-FIDAF, fu possibile trovare una parvenza d'accordo sono grazie al sacrificio dei poveri Seagulls, che , in pratica, destinarono il budget che le altre squadre impiegavano per tesserare giocatore USA per finanziare le trasgferte i Sicilia...Non sò se , quest'anno, sarebbe possible trovare altri "martiri"...
Io spero di cuore che una soluzione possa essere individuata, ma data la nota tendenza dei nostri team a preoccuparsi esclusivamente del proprio orticello (il che esclude, purtroppo, quasi a priori, ogni ipotesi di mutualità) non credo sarà un impresa facile.
Delle due l'una, io temo che, stando così le cose, o "rientrano" in FIAF un numero sufficente di sqaudre FIDAF tale da poter organizzare un girone SUD, che limiti i costi delle partecipanti e riduca il problema-trasferte ai soli play-offs, oppure ci sarà parecchio da discutere, temo.
Stiamo a vedere.

Tra le autorevoli verita' che si leggono su queste pagine,ci si dimentica che lo scorso anno ai GLADIATORI e' stato IMPEDITO di partecipare a qualsiasi campionato fiaf in quanto tra le proprie file schieravano 9 giocatori che avevano disputato un campionato fidaf.
Successivamente,ed ad arte, e' stata poi stilata la famosa regola sulla residenza degli oriundi in data e luogo sconosciuta ai piu',ma resa nota solo DOPO aver iscritto i GLADIATORI al campionato.
Oggi abbiamo team interi che si iscrivono a campionati fiaf,proveniendo dalla sponda fidaf.
La preoccupazione maggiore degli utenti di questo forum e' quella di appurare se manterrano fede alle loro pre-iscrizioni.
A logica bisognerebbe forse preoccuparsi anche della quantita' di pesi e misure che anche NFLI sembra voler adottare.
Sicuro di non ricevere repliche ne ufficiali ne ufficiose (ma con la speranza di essere smentito)lascio la palla a chiunque voglia raccoglierla.

non so risponderti poncho ma posso dire da esterno alla vicenda che il tuo intervento, se sei un dirigente dei gladio è motivo di grave dubbio sulla regolarità, certo che sempre da dirigente dovrai assumerti le responsabilità se non coorispondenti al vero.
certamenteda una squadra come i gladio che da non partecipanti in precedenza vanno diritti in A non credo siate vessati e in questo caso se sei un dirigente non hai fatto un piacere alla tua società con questa uscita.

mario

caro football 2004, a noi piace divertirci.
Ci piace ridere e scherzare anche pesantemente su qualsiasi argomento,tenendo pero' bene a mente che tutto ha un limite.
Uno di questi limiti,ad esempio, e' di non minacciare mai.
Neanche velatamente come nel tuo post.
Se sei chi penso io,forse conviene consigliarsi con chi ti e' vicino su come affrontare certe questioni.
Se invece il post fosse di altri,beh dal momento che sei in evidente malafede, nn vale la pena neanche di risponderti.

Se può interessare, il miopunto di vista è il seguente :
Nel 2002 esisteva una situazione di scontro frontale tra due identità, FIAF e FIDAF, in cui la zona di confine passava anche per Roma. In tale situazione non si è potuto derogare da quelli che erano i regolamenti, per non dare aperture che la controparte potesse usare a proprio favore.
Oggi assistiamo ad un rientro in massa delle società secessioniste, con varie motivazioni. Di fatto la FIDAF rimane sulla carte una federazione con 1 sola Società ad 11 affiliata (Corsari).
La situazione è radicalmente cambiata, e sarebbe a mio giudizio da stolti non assecondare, con una mediazione, il rientro il più possibile indolore di queste società. Il Movimento non potrà che averne un grande beneficio.
Giustamente potrai obiettare : ma allora i 10 ragazzi dei Nuovi Gladiatori hanno pagato per tutti??? che giustizia è questa???
Giuridicamente è il concetto dell'ubi major minor cessat, laddove una scelta porti ad un maggor beneficio comune, le situazioni dei singoli passano in second'ordine.
Comunque, in alcuni casi, mi sembra che si sia giustamente chiuso un occhio per evitare inutili ed insensate caccie all'untore. Dov'ha giocato il luglio scorso Fierli?? ed alcuni altri giocatori romani??
Come mai alcuni giocatori del Nord Est sbandierano la loro appartenenza all'AFBO e poi vanno a giocare i play off della Golden e della Silver della tanto vituperata FIAF??

Siamo veramente quattro gatti, come numero di tesserati, siamo gli ultimi degli ultimi, se poi cominciamo a darci la caccia l'un l'altro diverremmo veramente patetici, dai!!!

Da domani, finalmente riunificati sotto un'unica bandiera, allora si che dovremo darci (anzi applicare,perchè le regole esistono) quelle regole comuni per l'interesse comune, sia delle società che dei singoli atleti

Ed alla buon ora forse avremo finito con le guerre tra poveri.........forse

ciao Roberto,
il tuo punto di vista interessa e molto,soprattutto per come viene posto.
D'accordo con te che la situazione e' diversa dallo scorso marzo ad oggi,passando per il trentennale.
L'importante e' ad esempio ricordare come si sono potute gettare certe basi e pervenire alle situazioni attuali.
Tutto qua

Sono perfettamente d'accordo con quanto dice Roberto La Rocca.

Guarda che se oggi siamo qui a poter discutere di un football italico che finalmente lascia intravvedere un futuro, non sò se grigio o roseo, però un futuro, è stato grazie all'impegno di tante persone che, per puro amore di questo sport, hanno gettato dei ponti su fossati che sembravano incolmabili.
La partita del Trentennale potrebbe aver creato dei presupposti che, mi auguro a breve, potrebbero portare altre buone nuove al nostro martoriato Movimento, cosi come la scesa in campo dei Jurassici, e tante altre iniziative, piccole e grandi, che fanno finalmente respirare una voglia di football, football giocato, che non si sentiva da tanto tempo.
Non creiamo false illusioni a noi stessi, la mancanza di notizie da parte Dolphins, per esempio, fanno temere una nuova ferita al nostro sport, ma continuiamo a provare a fare la cosa giusta.

...... e poi scorniamoci sul campo, che è meglio!!

appunto : CI AUSPICHIAMO TUTTI QUANTI UN FUTURO, MI AUGURO ROSEO, CON UNA SOLA FEDERAZIONE E CON UN SOLO PESO ED UNA SOLA MISURA.

LA PARTITA DEL TRENTENNALE,un organizzazine perfetta e un dispendio di energie mai visto!
VOGLIAMO DIRE ANCHE CHE IL VALORE STORICO DELLA MANIFESTAZIONE ERA DEI PIU' NOTI!
VOGLIAMO SOTTOLINEARE CHE LA COMPARSA DEI GLADIATORI DA' FASTIDIO NOTEVOLMETE ALLA JOINVENTURE ( se l ho scritto male sticazzi ) di qualcuno!
VOGLIAMO DIRE CHE L identita' di una societa' dovrebbe essere solida alla base?
E per ritornare in tema,l inserimento delle squadre siciliane diveta una grande idea,se ( LA FIDAF sparisce )
Se l'impegno delle squadre siciliane e' quello di avere un po' piu' di pazienza
Di non dimenticarsi che NFL I non rifuta nessuno,dando sempre ua seconda possibnilita'.
CALMO ROBERTO CALMO!

Roberto, ti prego, stai calmo...

????????????????????
non mi sembrava che ci fosse qualcuno agitato, anzi..........

Salve a tutti,
è la prima volta che oltre che leggere il forum decido di scrivervi...
1)la scelta NFLI.
sono uno sharks tanto come giocatore che come dirigente.
speravamo nel formare il recente comunicato ufficiale che lo stesso fosse quanto più chiaro e netto possibile nell'esprimere un basilare concetto che da quello che leggo ispira un po' tutti: prima di tutto il football.
per chiarire alcuni punti evidentemente rimasti oscuri vorrei esprimervi una serie di concetti:
Gli sharks gestiti da tutt'altra dirigenza (noi abbiamo rilevato la franchigia nel febbraio di quest'anno) si erano determinati ad entrare in FIDAF grossomodo per le valutazioni che il Conte ed altri hanno ben evidenziato.
Oggi per fortuna di tutti noi la NFLI sembra avere con anticipo rispetto alla FIDAF le idee più chiare e i meccanismi più pronti, se vogliamo la "ricetta", per rafforzare il nostro movimento sportivo; per necessità e non per virtù l'aft sharks ha preaderito al campionato B della NFLI di modo da avere con sufficiente anticipo un prodotto certo e conoscibile da esibire a sponsor e partner e su cui raggionare in termini economici per una proficua programmazione. Purtroppo nonostante le varie sollecitazioni altrettanto non ha fatto la Fidaf.
2)i problemi che vanno risolti
Nell'ultimo anno di golden disputata dal mio team (2002) da giocatore ho vissuto con estremo dispiacere il fatto che, dopo un girone a tre (Corsari, Sharks e Seagulls) il primo turno di playoff non si sarebbe giocato (vittoria a tavolino per noi) perchè le Aquile non avevano la possibilità economica (così ci è stato riferito) di venire a giocare una partita secca a Palermo....
Il problema presto si riproporrà se non per la regular season per i successivi playoff o wild card o interdivisionali ecc...
Ci auguriamo che la NFLI dia in concreto ed al più presto le risposte giuste anche sotto il profilo regolamentare. Non mi risulta che ad es. la FIAF di allora abbia preso alcun provvedimento verso le Aquile e questo probabilmente non per cattiva volontà ma semplicemente perchè non ci si era posti il problema per tempo e pertanto al di là delle regole scritte già allora viggenti non era equo sanzionare le aquile per una condotta che se non leggittima appariva ai più quantomeno giustificabile.
La mia proposta è che oltre alle regole (non conosco bene i disciplinari di NFLI ma ritengo in linea di principio che non manchino norme e sanzioni per ogni possibile fattispecie) ci vuole una comunità di intenti rivolti verso un medesimo scopo ed un accordo sui mezzi; una riunione anche virtuale a mezzo mail potrebbe ad es. mettere a nudo le difficoltà di alcune squadre ad affrontare lunghe trasferte o costi eccessivi imprimendo alla formula del campionato una impostazione il più economico possibile per tutti e se del caso con eventuali correttivi tramite rimborsi ecc...
3)azioni di disturbo e similia:
ma per carità!!! ho sempre auspicato (vale quanto espresso nel comunicato) un ricongiungimento tra FIDAF e FIAF e continuo a pensare che l'italia debba riunificarsi nel nostro sport. Nel sud ci sono molti soggetti che hanno contribuito a fare crescere la cultura del football in Italia (i mondiali sono stati organizzati a Palermo) e che possono con la propria collaborazione apportare nuove energie e risorse al movimento.
Non so e francamente neanche mi interesse dove risiede il vero contrasto tra fiaf e fidaf, penso però che se mantiene quanto prometto NFLI possa essere il giusto contenitore per tutti i team con la dovuta autonomia di ciascuno e con la possibilità nel rispetto delle regole comunamente poste di organizzare campionati tornei incontri internazionali ecc...
saluti a todos, anzi per meglio dire ben trovati o ritrovati e buon football

Caro Marco, è proprio vero che tu, ogni tanto, "apri bocca e gli dai fiato"...

P.S.: per favore non cominciare ad insultarmi