11 Mln di italiani la utilizzano

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vanni-merlin
00martedì 31 gennaio 2006 13:20
30.01.2006 Omeopatia: Eurispes, 11 Mln di italiani la utilizzano


Roma, 27 gen . (Adnkronos Salute) - Buone notizie per i cultori dellomeopatia. Forse non lo immaginano, ma sono in ottima compagnia: circa 11 milioni di italiani, infatti, la utilizzano. Ma lo fanno prevalentemente senza abbandonare il ricorso alla medicina tradizionale e soprattutto per curare patologie meno gravi come mal di testa e allergie. E non tralasciando la possibilità di affidarsi ai farmaci e alle cure classiche in caso di problemi fisici più seri. E quanto emerge dal Rapporto Italia 2006 dellEurispes, presentato questa mattina a Roma. Si traccia anche lidentikit del paziente-tipo amante delle cure dolci: in maggior parte donne laureate appartenenti al ceto medio-alto, residenti al Centro o al Nord e con unetà compresa fra 33 e 44 anni.

Il Rapporto fornisce poi una panoramica generale sul pianeta-omeopatia in Italia, indicando che i medici impegnati in questo tipo di cure sono 12mila, che le farmacie nelle quali vengono venduti prodotti omeopatici sono 7mila e che il fatturato riconducibile a questa branca della medicina alternativa si aggira intorno ai 300 milioni di euro allanno. Inoltre, lEurispes passa in rassegna gli altri rimedi non convenzionali maggiormente diffusi nel Bel Paese: ai primi posti la medicina tradizionale cinese, come ad esempio lagopuntura, la moxibustione, la fitoterapia, i massaggi e la diagnosi energetica. Subito dopo si classificano i fiori di Bach, utilizzati soprattutto per migliorare stati emotivi alterati: in Italia, nel 2004, sono stati venduti 550 mila prodotti di questo tipo, il 12% in più rispetto al 2003, per un totale di 3 milioni di euro di fatturato. I fiori di Bach risultano essere il rimedio alternativo preferito dei cittadini fra i 25 e i 44 anni, nell84% donne.

Nel Rapporto Italia 2006 viene evidenziato il ruolo chiave della Toscana nella diffusione delle cure dolci accanto a quelle tradizionali. La Regione si distingue per aver dato vita a svariate iniziative a riguardo: dopo aver rimesso al Piano sanitario regionale, con la legge 72/1998, il compito di stabilire gli strumenti necessari per lintroduzione di queste pratiche mediche come supporto a quelle canoniche, la Regione ha istituito una specifica Commissione e finanziato studi e ricerche. La Toscana, inoltre, registra il numero più elevato di centri pubblici di cure non convenzionali: se ne contano 60, pari al 45% del totale nazionale. Seguono Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte, rispettivamente con 16, 12 e 7 centri di medicina alternativa.


(StgB/Adnkronos Salute)

Fonte: ADN Kronos - Ven 27 Gen 2006
Sagitta
00domenica 12 febbraio 2006 23:20
Io la uso per me e per Pierluigi,da sola o come complemento alla medicina allopatica. C'è anche un tam tam fra mamme sui granulini che possono contribuire a risolvere quel problema o quell'altro.
Con Pigi che a un anno e mezzo rischiava di andare in malassorbimento (come era successo al fratello), risolsi ricorrendo ad un'omeopata. Un problemone che aveva accompagnato Simone per diversi anni (intolleranza al lattosio) fu risolto con pochi granulini di sulfur nel biberon della mattina, per qualche mese. Vedi che vuol dire l'esprienza di mamma? (Poveri figli primi,cavie come me!!!) [SM=g27995] [SM=g27985]
vanni-merlin
00domenica 12 febbraio 2006 23:41
Re:

Scritto da: Sagitta 12/02/2006 23.20
Io la uso per me e per Pierluigi,da sola o come complemento alla medicina allopatica. C'è anche un tam tam fra mamme sui granulini che possono contribuire a risolvere quel problema o quell'altro.
Con Pigi che a un anno e mezzo rischiava di andare in malassorbimento (come era successo al fratello), risolsi ricorrendo ad un'omeopata. Un problemone che aveva accompagnato Simone per diversi anni (intolleranza al lattosio) fu risolto con pochi granulini di sulfur nel biberon della mattina, per qualche mese. Vedi che vuol dire l'esprienza di mamma? (Poveri figli primi,cavie come me!!!) [SM=g27995] [SM=g27985]



l'omeopatia non va risolta con il tam tam fra mamme: può fare male e molto...

un buon omeopata lo si può trovare, anche se molti (troppi) medici che dicono di esserlo non sanno neppure cosa sia l'omeopatia ed impiegano i rimedi secondo le "regole" dell'allopatia....

lascia perdere il tam tam: quel sulfur che andava bene a simone non necessariamente andava bene per un altro bimbo con lo stesso problema (anzi quasi sicuramente...)...

ciao


vanni

Sagitta
00giovedì 16 febbraio 2006 21:56
Sì sì, lo so...Infatti un omeopata serio prima di prescriverti il farmaco adatto fa un'attenta anamnesi della tua storia clinica.
Son sempre medicine! Ma le mamme ai giardini, quelle, chi le ferma? [SM=g27986]
vanni-merlin
00giovedì 16 febbraio 2006 23:39
Re:

Scritto da: Sagitta 16/02/2006 21.56
Sì sì, lo so...Infatti un omeopata serio prima di prescriverti il farmaco adatto fa un'attenta anamnesi della tua storia clinica.
Son sempre medicine! Ma le mamme ai giardini, quelle, chi le ferma? [SM=g27986]




diciamo che più o meno è (quasi) così... [SM=g27988]

l'anamnesi è solo una parte della repertorizzazione omeopatica...

e le mamme ai giardinetti?... beh che stiano attente all'influenza aviaria... (le oche possono esserne colpite...[SM=g27985])


ciao


vanni

sylvia70
00mercoledì 22 febbraio 2006 17:18
Sono nuova qui, ma volevo complimentarmi per questo argomento, l'ompeopatia viene trattata con competenza, spiegando bene come stanno le cose. Ce n'è bisogno, soprattutto con la confusione che c'è in giro. E' il primo passo, l'informazione corretta, per sapere come usarla e come trovare terapisti seri e ben preparati. Anche perchè i ciarlatani fanno doppio danno: alla persona che non curano e all'omeopatia, che così può essere facilmente attaccata dalla medicina ufficiale, spaventata dal numero di persone che non si rivolgono più solo ai medici per stare bene...

P.S. Mi curo con l'omeopatia da quando avevo dodici anni e posso solo parlarne bene, la uso per tutti in famiglia, compreso il marito che è scettico, ma si lascia curare dalle medicoine alternative quando serve... [SM=g27988]

Bravo, continua così! [SM=g28002]

Silvia
vanni-merlin
00mercoledì 22 febbraio 2006 17:54
Re:

Scritto da: sylvia70 22/02/2006 17.18
Sono nuova qui, ma volevo complimentarmi per questo argomento, l'ompeopatia viene trattata con competenza, spiegando bene come stanno le cose. Ce n'è bisogno, soprattutto con la confusione che c'è in giro. E' il primo passo, l'informazione corretta, per sapere come usarla e come trovare terapisti seri e ben preparati. Anche perchè i ciarlatani fanno doppio danno: alla persona che non curano e all'omeopatia, che così può essere facilmente attaccata dalla medicina ufficiale, spaventata dal numero di persone che non si rivolgono più solo ai medici per stare bene...

P.S. Mi curo con l'omeopatia da quando avevo dodici anni e posso solo parlarne bene, la uso per tutti in famiglia, compreso il marito che è scettico, ma si lascia curare dalle medicoine alternative quando serve... [SM=g27988]

Bravo, continua così! [SM=g28002]

Silvia



grazie per il tuo intervento, Silvia!
hai detto delle cose sagge sulla medicina omeopatica, in quanto (purtroppo) è vero che anche il mondo medico è pieno di "soggetti" chesi dicono omeopati solo perché impiegano qualche rimedio "per sentito dire" e non con la comptetenza professionale necessaria...

infatti un buon omeopata si forma attraverso un lungo percorso formativo ed una continua revisione critica delle proprie capacità, anche e specialmente attraverso il confronto con altri omeopati, esaminando e discutendo casi e, così, impadronendosi sempre più della materia medica omeopatica, la quale è piuttosto complessa...

io non esercito l'omeopatia perché mi occupo specialmente di medicina preventiva, ma ci vivo dentro da anni e l'ho vista efficace sia negli animali che nell'uomo; inoltre mi moglie insegna da anni materia medica alla scuola di medicina omeopatica di verona e spesso mi coinvolge nei suoi casi...

ho messo questa cartella nel mio forum di poesia perché ritengo che anche ai letterati sia utile avere conoscenza del mondo delle scienze umane, nelle quali l'omeopatia gioco un ruolo importante...


ciao

vanni
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