[BR[]BR]16.10.2010 -
In LNA è già tempo di derby.
Domani al Palapenz, alle 16, si sfidano Vacallo e Lugano.
SAM in trasferta a Friborgo.
di Dario Bernasconi
È già tempo di derby: domani, alle 16.00 al Palapenz, i gialloverdi di Pastore ospitano i Tigers di Whelton. Un derby è un appuntamento che si cerca immediatamente dopo l’uscita del calendario e, con le rivalità ataviche che caratterizzano le due squadre sottocenerine, non ci sono particolari motivazioni da andare a cercare. La parola derby è già il massimo del motivante e, come ben conosciamo i due presidenti, per loro è una sfida che vale molto, anzi, moltissimo.
Il derby non ha nemmeno molte connotazioni di differenze di forza, anche se il gap può essere evidente sulla carta . È una partita speciale, dove ognuno riesce sempre a dare quel qualcosa in più e che, alla fine, potrebbe anche fare la differenza.
Diciamo tutto ciò con la consapevolezza che, comunque, e di questi tempi, le due forze in campo non partono alla pari.
Il Vacallo è senza Lukovic e Crnogorac che sono infortunati, il Lugano è reduce da due vittorie in campionato e dalla qualificazione all’Eurochallenge. Due situazioni diverse che non esaltano né scoraggiano i due allenatori.
Parola agli ospiti, e cominciamo con Joe Whelton: « Il derby è sempre una partita diversa. La cosa più importante non è guardare cosa hanno o non hanno in campo gli avversari, ma entrare in campo con la massima concentrazione. È questo che voglio dai miei giocatori: applicazione e concentrazione per 40 minuti ».
La squadra è in crescita. « È vero, ma dobbiamo ancora migliorare sul piano difensivo. In attacco, soprattutto se possiamo giocare in velocità, sappiamo di poter fare bene. Ma anche la difesa è un nostro punto che vuole diventare forte e complesso per gli avversari».
Arriva un play, Brody Angley , a Massagno due stagioni fa, considerato che la corsa ad Alijev, di passaporto svizzero e lituano, costava troppo per liberarsi dal contratto. Con Angley colmate un vuoto. « Sì, anche perché giocare con un solo play è sempre un rischio. Comunque, visti i molti impegni che avremo, non tagliamo nessuno e sceglierò di volta in volta. Angley arriva lunedì e quindi non ci sarà domenica. Efevberha, invece, sarà della partita, anche se non è ancora pienamente recuperato».
Gara fra chi ama correre e chi gioca più ragionato? « Vedremo cosa ci permetterà di fare Vacallo. È una squadra molto bene allenata, forte mentalmente e con giocatori che sanno giocare molto bene assieme. Sarà una partita dura e siamo molto motivati».
Rodrigo Pastore è in sintonia con Whelton: « Sappiamo quanto sia forte il Lugano, ma non ci dobbiamo preoccupare di questo. Noi dobbiamo andare in campo, fare il nostro gioco e cercare di vincere, come sempre».
Gli infortuni pesano. « Non voglio attaccarmi a questi aspetti, ma chiaramente gli infortuni stanno condizionando il nostro inizio di stagione. Anche in allenamento si pagano e così, con una panchina corta, dobbiamo prestare molta attenzione a più cose, come a spendere bene i falli, controllare il gioco e via dicendo. Non possiamo inventare molto, dobbiamo giocare come sappiamo».
Sabato scorso, contro una forte squadra come Ginevra, siete arrivati a un canestro dalla vittoria. « Diciamo che siamo arrivati a un controllo di palla che ci hanno tolto. Ma, pur affrontando un’ottima squadra, abbiamo fatto vedere che ci siamo. E ci saremo anche domenica, con tutte le nostre forze e con la spinta del nostro pubblico. Il Lugano è il favorito ma non sarà mai che entreremo in campo pensando di cedere facilmente le armi ».
Per un derby che chiama a raccolta tutto il Sottoceneri, c’è una trasferta ostica per la SAM a Friborgo. Una gara che certamente metterà molta pressione sui massagnesi anche se c’è la consapevolezza che i mezzi tecnici delle due squadre sono ben diversi. Per Facchinetti sarà un altro importante test per verificare la qualità del gioco dei suoi e un interessante modo per capire dove bisognerà ulteriormente lavorare per crescere con costanza di rendimento.
In campo femminile, il Canti Riva affronta una diretta avversaria per i primi posti in graduatoria. La vittoria a Basilea è di quelle che ridanno morale e il recupero di tutte le giocatrici è un fattore importante. Fare punti sul terreno amico è l’imperativo per la squadra di Manfré e crediamo, da quanto visto qualche settimana fa, che l’Elfic sia una compagine certamente alla portata delle momo.
Weekend di emozioni quindi per la palla a spicchi e crediamo che i tifosi non mancheranno partite di questo livello.
by La Regione Ticino